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Agosto può essere un ottimo mese per la semina di molti ortaggi. Questa guida fornirà un elenco di ortaggi ideali da coltivare ad agosto, offrendo consigli utili su come farlo con successo.

Le cipolle

Le cipolle sono ortaggi molto versatili e utilizzati in molte ricette. La loro coltivazione è abbastanza semplice e può essere fatta sia in giardino che in vaso.

  1. Scelta del luogo e del terreno

Scegli un luogo soleggiato con terreno ben drenato. Le cipolle crescono meglio in terreni leggeri e fertili che non trattengono troppo l’acqua. Evita terreni pesanti o argillosi. 

Prepara il terreno rimuovendo le erbacce e arricchiscilo con compost o letame ben decomposto. Le cipolle beneficiano di un terreno ricco di materia organica. 

2. Scelta delle cipolle

Le cipolle sono disponibili in diverse varietà, tra cui cipolle dolci, cipolle rosse e cipolle gialle. Scegli la varietà che preferisci e che si adatta al clima della tua zona. 

3. Semina

Puoi seminare le cipolle direttamente nel terreno o in semenzaio. Se opti per il semenzaio, inizia la semina all’interno alcune settimane prima della data prevista di piantagione all’aperto. 

Fai dei solchi poco profondi nel terreno, spaziati di circa 15-20 cm l’uno dall’altro. 

Disponi i semi di cipolla lungo i solchi, lasciando uno spazio di 2-3 cm tra un seme e l’altro. 

Copri i semi con un sottile strato di terra fine o compost, poi compatta leggermente il terreno sopra i semi per garantire un buon contatto tra i semi e il terreno. 

4. Irrigazione

Annaffia delicatamente i semi subito dopo la semina e mantieni il terreno costantemente umido durante la fase di germinazione, che di solito richiede una o due settimane. 

Quando le piantine raggiungono una dimensione sufficiente, diradale per lasciare uno spazio di circa 5-10 cm tra le cipolle. Questo permetterà alle cipolle di crescere senza essere troppo affollate. 

5. Raccolta

Le cipolle sono pronte per la raccolta quando il loro fogliame inizia a ingiallire e appassire, di solito nell’estate o inizio autunno. Solleva delicatamente le cipolle dal terreno e lasciale asciugare all’aria per qualche giorno prima di conservarle. 

Il porro

  1. Scelta dei semi di porro

Acquista semi di porro da un negozio di giardinaggio o un fornitore affidabile. Esistono varietà da seminare a marzo, altre ad aprile mentre altre a settembre. Assicurati di scegliere dal fornitore la varietà di porro estiva (da raccogliere in estate) oppure quella autunnale (da raccogliere in autunno).

    2. Preparazione del terreno

    I porri crescono meglio in terreni ben drenati, fertili, ricchi di sostanza organica. Lavora il terreno in profondità, rimuovendo eventuali detriti, sassi e zolle. Aggiungi compost o letame ben decomposto per arricchire il terreno con nutrienti.

      3. Tempo e posizionamento

      Scegli un’area soleggiata o parzialmente ombreggiata per piantare i porri. Preferiscono prendere il sole per almeno 6 ore al giorno.

        4. Semina

        • Fai dei solchi nel terreno, profondi circa 1 cm e distanziati di circa 15-20 cm l’uno dall’altro.
        • Spargi i semi di porro lungo i solchi, lasciando uno spazio di circa 15 cm tra un seme e l’altro.
        • Copri delicatamente i semi con terra fine o compost.

        5. Irrigazione

        Annaffia bene il terreno subito dopo la semina per garantire che i semi siano ben idratati. Mantieni il terreno umido durante il periodo di germinazione. Non richiede molta acqua. Preferisce anche irrigazione a goccia o comunque ogni 3-4 giorni. Mantieni il terreno libero da erbacce.

          6. Raccolta

          I porri sono pronti per la raccolta quando hanno raggiunto le dimensioni desiderate, di solito dopo 5-6 mesi dalla semina.

          Il finocchio

          La semina del finocchio è un processo abbastanza semplice, ma richiede attenzione a alcuni dettagli per ottenere buoni risultati. Ecco una guida passo-passo per seminare il finocchio:

          1. Preparazione del terreno

          Il finocchio preferisce un terreno ben drenato. Assicurati di lavorare il terreno in profondità e di arricchirlo con compost o letame ben decomposto. Il pH ideale è leggermente acido a neutro (pH 6.0-7.0).

            2. Semina

            Le sementi di finocchio sono piuttosto piccole, quindi distribuiscile uniformemente sulla superficie del terreno. Copri leggermente le sementi con un sottile strato di terra o compost (circa 1 cm di profondità).

            Se stai seminando in file, distanzia le file di circa 30-40 cm e le piante all’interno della fila di 15-20 cm l’una dall’altra. Se semini direttamente nel terreno, potresti dover diradare le piantine più avanti per garantire spazio sufficiente.

            3. Irrigazione

            Mantieni il terreno umido durante il periodo di germinazione, che di solito avviene in 7-14 giorni. Dopo la germinazione, riduci l’irrigazione, ma assicurati che il terreno non diventi troppo secco.

            Assicurati che le piante abbiano abbastanza luce solare (almeno 6 ore di sole al giorno). Rimuovi le erbacce che potrebbero competere con il finocchio per nutrienti e acqua.

            4. Concimazione

            Una volta che le piante sono ben avviate, puoi fornire una concimazione bilanciata per supportare la crescita. Evita di usare fertilizzanti ad alto contenuto di azoto, poiché possono favorire la crescita delle foglie a discapito della formazione dei bulbi.

            5. Raccolta

            Il finocchio è pronto per la raccolta quando i bulbi raggiungono una dimensione di circa 7-10 cm di diametro. Se aspetti troppo a lungo, i bulbi potrebbero diventare fibrosi.

              Le cime di rapa

              Le cime di rapa, conosciute anche come broccoli di rapa o rapini, sono un ortaggio a foglia verde dalla rapida crescita e dal sapore caratteristico e leggermente amaro.

              Coltivare le cime di rapa è relativamente semplice e gratificante.

              1. Scelta del luogo e del terreno

              Le cime di rapa crescono meglio in un luogo soleggiato o in mezz’ombra, con almeno 6-8 ore di luce solare al giorno. 

              Il terreno ideale per le cime di rapa è ben drenato e ricco di materia organica. Prepara il terreno rimuovendo erbacce e sassi e arricchiscilo con compost o letame ben decomposto. 

              2. Scelta dei semi 

              Acquista semi di cime di rapa da un negozio di giardinaggio o online. Ci sono diverse varietà tra cui scegliere, alcune più amare e altre meno. Scegli quella che meglio si adatta al tuo gusto. 

              3. Semina

              La semina delle cime di rapa può essere fatta sia in primavera che in autunno: in primavera, semina i semi quando il terreno si è riscaldato e le gelate sono passate. In autunno, semina circa 6-8 settimane prima delle prime gelate. 

              Fai piccoli solchi nel terreno, distanziati di circa 30 cm l’uno dall’altro. 

              Spargi i semi di cime di rapa lungo i solchi, lasciando uno spazio di circa 2-5 cm tra un seme e l’altro. 

              Copri leggermente i semi con una sottile strato di terra o compost. Premi delicatamente il terreno sopra i semi per assicurarti che siano a contatto con il terreno. 

              4. Irrigazione

              Annaffia bene i semi subito dopo la semina per garantire un’umidità adeguata per la germinazione e successivamente, mantieni il terreno uniformemente umido, ma non troppo bagnato. 

              Quando le piantine raggiungono una dimensione sufficiente, diradale per lasciare uno spazio di circa 10-15 cm tra le piante. Puoi consumare le foglie tenere diradate come baby cime di rapa. 

              5. Raccolta

              Le cime di rapa sono pronte per la raccolta quando le foglie sono giovani e tenere, di solito tra 40 e 60 giorni dalla semina.

              Taglia le foglie superiori a pochi centimetri dal suolo per incoraggiare una produzione continua. 

              Ad agosto si può piantare anche il prezzemolo. Per approfondire la cura del prezzemolo visita il contenuto qui sotto.

              Cosa seminare nell’orto nel mese di agosto

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